Alcune persone sono abituate a trovare le cimici nel bucato. Un evento fastidioso eppure dietro alla loro presenza c’è una ragione da conoscere: ecco a che cosa servono.
Sebbene non sembrino essere insetti pericolosi né per gli esseri umani e né per gli animali in quanto non sono portatori di malattie, la presenza delle cimici potrebbe risultare sgradevole e fastidiosa. Questo soprattutto per il loro volo rumoroso che disturba la quiete, in particolare durante le ore notturne, e per il loro odore sgradevole.
Ogni volta che le cimici si trovano in situazioni pericolose tendono ad emettere una sostanza maleodorante usata come arma in loro difesa. Anche per questo molti preferiscono eliminarle. Tuttavia, le cimici si adattano a una vasta gamma di situazioni, questo soprattutto grazie al loro corpo diviso in tre segmenti e alle ali ben formata. Si trovano prevalentemente in Europa centrale e, nonostante siano percepite negativamente, non tutti sanno che svolgono un ruolo chiave nell’ecosistema.
Nonostante abbiano da molti anni una cattiva reputazione, le cimici rappresentano un elemento davvero prezioso e fondamentale dell’ecosistema, in quanto sono delle importanti alleate della natura. Sono necessarie per mantenere l’equilibrio naturale e tutelare la complessità della vita selvatica, adottando degli approcci bilanciati nella gestione di insetti vari nell’ambiente.
Tra le funzioni più importanti delle cimici è quella di controllare la popolazione di altri aracnidi e insetti, azione molto importante. È stato poi sottolineato che questi insetti hanno diverse specie nel mondo e alcune di queste si nutrono di parassiti nocivi come psille, acari e cicaline, per questo contribuiscono attivamente a mantenere un prezioso equilibrio ecologico in natura.
Le sostanze repellenti emesse dalle cimici attraverso le loro ghiandole di difesa svolgono un ruolo cruciale nella protezione dagli attacchi di funghi patogeni e malattie varie. Tali sostanze sono usate anche come feromoni per ricercare il proprio partner, agendo come sistema di allarme e di difesa nel caso in cui si sentono in pericolo, aiutando la specie a sopravvivere.
Come anticipato, nel mondo ci sono varie specie, ma in Italia le più diffuse sono le cimici verdi. Quelle adulte sono facilmente riconoscibili dal coloro brillante che può variare diventando giallastre. È la primavera la stagione in cui escono dal letargo per riprendere il loro ciclo di vita che è continuo. Ciò vuol dire che nello stesso ambiente potrebbero esserci vari stadi di sviluppo.
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