Cioccolato fondente: le sue proprietà fanno molto bene alla salute dell’organismo. Ci sono cinque motivi che suggeriscono di mangiarlo, ecco quali sono.
Il cioccolato fondente ha molte proprietà benefiche per il nostro organismo. Anche per migliorare l’umore è un toccasana. A renderlo particolarmente nutriente sono i suoi elevati valori nutrizionali. Merito dell’alto contenuto di cacao che permette al cioccolato fondente di essere ricco di fibre e minerali.
Il cioccolato fondente è ricco di ferro, magnesio, rame, manganese. Ma non solo: anche di fosforo, zinco, potassio, acido oleico e zinco. Chiaramente non mancano gli effetti negativi del fondente, a causa dello zucchero mescolato nell’impasto. Per questa ragione è consigliabile acquistare un fondente dal 70% in su.
Oltre alle proprietà nutrizionali però il cioccolato fondente può farsi forza di altre proprietà davvero importanti per il nostro organismo (senza dimenticare il gusto). Queste cinque in particolare sono davvero portentose. Scopriamo quali sono.
I 5 buoni motivi per mangiare cioccolato fondente
Come prima cosa il cioccolato fondente ha un alto contenuto di polifenoli, flavanoli e catechine che ne fanno un ottimo antiossidante. Inoltre la cioccolata fondente fa bene anche alla pressione alta e migliora il flusso del sangue. Merito dei flavanoli che stimolano il rivestimento delle arterie (l’endotelio) in modo da indurre la produzione di ossido nitrico, che fa rilassare le arterie.
Il cioccolato fondente è ottimo anche in chiave anticolesterolo. Una ricerca apparsa sull’European Journal of Clinical Nutrition mostra che il cacao è in grado di abbattere i livelli del colesterolo cattivo (LDL ossidativo) negli uomini. Questo sempre grazie alla grande concentrazione di antiossidanti. Il fondente inoltre aumenta il colesterolo buono.
Contrastando i depositi di colesterolo nelle arterie, il cioccolato fondente fa bene anche al cuore andando ad abbassare i rischi di patologie cardiache. Alcuni studi (solo osservazionali, però, non basati su esperimenti) hanno rilevato come il cioccolato diminuisca del 20% in 12 anni il rischio di malattie cardiache.
Non solo al cuore: il cioccolato fa bene anche al cervello. Mangiare cioccolata almeno una volta in settimana, stando a una ricerca di Georgie Crichton (University of South Australia) apparsa sulla rivista Appetite, sarebbe in grado di far aumentare il flusso di sangue al cervello (grazie sempre ai flavanoli).
C’è in sostanza una connessione tra cioccolato fondente e funzioni cerebrali. In particolare il cioccolato ha benefici per le funzioni cognitive di persone anziane con un leggero decadimento cognitivo. L’ultimo beneficio del cioccolato fondente consiste nel contenuto di caffeina e teobromina, capaci di aumentare attenzione e reattività a breve termine.